Sabato 14 ottobre 2023 le comunità beneventane di Faicchio e San Salvatore Telesino hanno commemorato un doloroso capitolo della storia italiana: l’80° anniversario dell’eccidio nazifascista in Contrada Odi a Faicchio (Bn).
L’iniziativa, come tutti gli anni, è stata promossa dal Comune di Faicchio e da vari Enti ed Associazioni, tra cui l’Istituto Storico del Sannio Telesino.
Questi tragici eventi avvennero nell’ottobre del 1943 durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, segnando profondamente la vita dell’intera Valle Telesina. La vicenda storica potrebbe essere così sintetizzata: il 9 ottobre 1943 i tedeschi in ritirata rastrellarono e presero in ostaggio 128 uomini di San Salvatore Telesino, li trasportarono a Piedimonte d’Alife e li rinchiusero in un vecchio carcere borbonico. Dopo giorni di ansia e trepidazioni quegli uomini riuscirono a fuggire grazia alla complicità di una maresciallo dei carabinieri. Ritornati a San Salvatore Telesino ne mancarono quattro:
Benedetto Bove, di anni 19
Francesco Dusmet De Smours, di anni 18
Aldo Pezzato, di anni 18
Rosario De Leva, di anni 16
I loro corpi furono ritrovati all’interno della cappellina di san Francesco, dove si erano rifugiati e dove un fucile mitragliatore tedesco li aveva colpiti a morte. Fuori dalla chiesa venne rinvenuto il corpo di Ferdinando Meneo, un contadino del luogo che era accorso perché richiamato dagli spari.
La cerimonia si è svolta con la deposizione di una corona di alloro e una celebrazione eucaristica officiata dal parroco, don Raffaele Liberatore.
È proseguita poi con un saluto del sindaco di Faicchio Nino Lombardi, con interventi di Teresa Simeone (ANPI Benevento) e Maurizio Cuzzupè (ANPI Valle Telesina) e del sen. Tonino Conte. Particolarmente commovente è stata la partecipazione dei ragazzi dell’istituto Secondario di Faicchio ed il saluto di alcuni familiari delle vittime.