Descrizione
Questo saggio sulla città di Benevento rappresenta un accurato omaggio di verità storica ad una città di provincia che ha dimenticato di essere stata la capitale di un impero e il territorio più desiderato e ambito dalle ferie forze politiche del Medioevo. Cosa è accaduto per cui Benevento, la capitale del Regno longobardo, la città più ambita del Medioevo come porto franco, sia diventata un’anonima cittadina di provincia? Tenuti presente i vari studi e facendo riferimento alle fonti documentarie, si è messo in luce l’assetto urbano e l’organizzazione territoriale beneventana in quel periodo di transizione indicato da molti studiosi come il momento del crollo definitivo e della sua chiusura, origine del mancato sviluppo odierno. È stata solo la lente della storia a stabilire che furono secoli di crisi, noi abbiamo potuto constatare in verità che quel tempo fu vivido e fervido sia per gli eventi storici che si susseguirono frenetici, che per l’aspetto economico-sociale che continuò a rimanere florido e pulsante. Tanto da essere il luogo in cui assistiamo alla nascita di una particolare forma comunale che per alcuni fu del tutto simile a quelli creatasi nell’Italia Settentrionale e per altri una effettiva forma di comune beneventano non riconducibile a quella affermatasi nel Nord Italia.