Storia/Cerreto Sannita
Silvestro Jacobelli: dagli Appennini alle Ande
La presenza, nei Viceregni ispanici d’America, di artisti ed opere di origine italiana è stata una costante durante tutta l’Età Moderna, con speciale Leggi…
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Nel VI secolo, nel Sannio, visse un Santo Eremita di nome Menna. Secondo la tradizione, era nato a Vitulano da una nobile famiglia del Leggi…
Cerreto Sannita, Palazzo del Genio, 15 giugno 2024. La sig.ra Antonietta Mugione, madre del dott. Michele Selvaggio, consegna il Premio al prof. Giulio Leggi…
Si è conclusa con grande successo la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio Letterario Nazionale Michele Selvaggio, svoltasi ieri, sabato 15 giugno 2024, Leggi…
Pubblichiamo una breve galleria di immagini della Conferenza Stampa: Post views: 814
Nel composito insieme della ritualità popolare, caratterizzata da molteplici funzioni e numerosi significati, le cronache locali del primo Settecento riportano i momenti salienti Leggi…
In un articolo su simboli apotropaici, nella Cerreto Sannita rifondata dopo il terremoto del 1688 e resa viva con il concorso di menti napoletane, Leggi…
Apis era un membro della corte degli dei dell’antico Egitto. Considerato dio della fertilità, una statua esposta nei Musei Vaticani lo raffigura con Leggi…
Nel gergo dialettale la parola «connola» indica il giaciglio del neonato ed è stata da sempre identificata come simbolo di custodia e di Leggi…
Vive a Cerreto Sannita la persona più anziana residente nella provincia di Benevento, è Pietro De Simone nato nel paese titernino il 10 Leggi…
Premetto che la venuta del Coronavirus mi ha interessato, ma in generale. Oggi, 8 ottobre 2023, a causa della nuova variante e del riaumento dei contagi un amico mi ha Leggi…
La famiglia Sarriano, proveniente dalla Spagna, vanta origini molto antiche. Un suo componente giunse in Sicilia già alla fine del XIII secolo. A Leggi…
Un articolo de Il Mattino del 6 febbraio 1999 racconta gli ultimi anni di vita di un’anziana coppia che viveva a Napoli, in un palazzo Leggi…
————– Consiglio Provinciale di BeneventoSessione Ordinaria del 1875Tornata del 22 ottobreConsiglieri presenti n. 21 Oggetto: impianto dell’Archivio Provinciale Il Segretario Provinciale sig. Montella Leggi…
Circa due anni fa tornavo dall’Adriatico e, come mio solito fare quando le condizioni meteo lo consentono, preferii la strada Popoli – Roccaraso, Leggi…
Quel treno per… Cerreto, ovvero: Metti una sera a cena…due avvocati, Giuseppe Maria Fusco, Vice pretore a Cerreto, e Antonio Altieri, un Ufficiale Leggi…
Nello svolgere il tema, dirò quanto ho appreso di Giovanni Beroaldo nell’indagine in corso sulle insegne che, dei vescovi telesini della metà del XVI secolo Leggi…
C’è un fantasma tra i ruderi della Vecchia Cerreto? Tutti gli indizi ci dicono che è probabile.Ma procediamo con ordine. La Cerreto medioevale sorgeva Leggi…
Pubblichiamo un estratto da “Fiabe e favole in cerretese” di Antonello Santagata, Disegno di Angela Tammaro Cappuccetto Rosso (F.lli Grimm) Se dice che ‘na Leggi…
Quando non esistevano le commissioni per la Toponomastica, l’identificazione di un luogo avveniva in modo semplice e non burocratico. Semplicemente e generalmente si Leggi…
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Dottore in Archeologia e Scienze Storiche, ha svolto diverse campagne di scavo alla necropoli del Cigno a Macchia Valfortore (CB), con l’Università degli studi di Napoli Federico II e alla necropoli di Crocifisso del tufo a Orvieto (TR), con il Parco Archeologico Ambientale dell’Orvietano e l’ Università dell’Arizona. È attuale vice Presidente della Pro Loco di Sant’Agata dei Goti (BN) dove svolge anche la funzione di OLP per il Servizio Civile Universale. È giornalista tirocinante presso la testata QuasiMezzogiorno. Sì è occupato di alcuni ambiti di archeologia della produzione del Sannio caudino. Attualmente s’interessa alle istituzioni sociali e militari del Medioevo. È vice Presidente dell’Istituto Storico Sannio Telesino.
Andrea Ciervo nato a Caserta il 12.10.1975. Presbitero dal 24 novembre 2012 già Laureato in Giurisprudenza alla Federico II, con una tesi di Diritto Ecclesiastico sui Risvolti dei Patti Lateranensi col prof. Mario Tedeschi…tirocinante poi presso Studio Notaro in via Mezzocannone di Napoli…consegue il Baccalaureato presso l’Aloysianum di Padova nel 2007 con una tesi sulla Religione in Immanuel Kant col prof. Secondo Bongiovanni. Si Laurea in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica dell’ Italia Meridionale sezione san Tommaso nel 2012 sempre “Summa cum laude”
Inizia sostenuto dal suo Vescovo Mons. Michele De Rosa l’approfondimento canonistico e il 21 giugno 2017 consegue la Licenza in Utroque presso la Pontificia Università Lateranense con il compianto prof. Manuel Arroba Conde.
Dal 2013 vicerettore in Seminario Minore a Cerreto Sannita poi viceparroco in S.Agata de’ Goti e Telese; dal 2013 parroco in Gioia Sannitica e dal 2017 nuovamente a S.Agata de’ Goti.
Dal 2018 collaboratore , poi defensor Vinculi e dal 7 aprile 2023 giudice ecclesiastico presso il Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Beneventano e di Appello.
Appassionato di basket e di sport in generale, amante del gioco degli scacchi di cui è cultore anche storico.
Nel suo apostolato ama sintetizzare: Cristo Regni!!!
Archeologo e laureando in Archeologia e Storia dell’Arte. Ha partecipato a due campagne di survey archeologico nel territorio della Valle del Fortore (CB). Ha preso parte alla campagna archeologica nella necropoli pretuzia di Penna Sant’Andrea (TE). È attualmente impegnato nello scavo stratigrafico del “Tuscania Archaeological Project” nel complesso necropolare etrusco di Sasso Pizzuto, Tuscania (VT). Ha effettuato uno studio sperimentale su “I corredi funerari dalla necropoli di Penna Sant’Andrea” conservati presso le sedi museali di Chieti. Si interessa di ambiti, dinamiche e aspetti archeologici dell’areale in cui vive.
Architetto e cultore di Storia Locale in Cerreto Sannita, ha come campi di interesse gli insediamenti abitativi sanniti.
Medico specialista in oncologia e cure palliative è autore principalmente di pubblicazioni scientifiche di settore in lingua inglese ed italiana. È stato inoltre relatore in numerosi convegni scientifici in ambito oncologico. Dopo aver completato la sua formazione scientifica e umana presso il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” in Roma, ha lavorato per alcuni anni nella Valle Telesina per poi trasferirsi all’IRCCS Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata per diversi anni. Da più di un anno Lavora presso l’Ospedale di Piedimonte Matese e quello di Marcianise. Appassionato di tecniche comunicative e di etica medica, è coautore della raccolta di racconti “Dieci Medici Raccontano” edito dalla Casa Editrice Fioridizucca nel 2019 e dell’articolo su “Simbolismi Esoterici nel Palazzo Ungaro di Cerreto Sannita”. Ha in corso di pubblicazione una Biografia dell’abate settecentesco Francesco Longano.
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Giornalista pubblicista. Neuropsichiatra. Dirigente medico di 1° livello presso il Dipartimento Salute Mentale di Avellino; responsabile del servizio di Psico-geriatria.
Presidente dell’Associazione culturale “La Biblioteca del Sannio”, dottorando di ricerca e tutor dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Nato nel 1953, già produttore di specialità tipiche e tradizionali da forno. Pensionato. Ha ricoperto numerosi incarichi di rappresentanza politica e sindacale a livello locale nelle istituzioni (Comune, Comunità Montana, Camera di Commercio Benevento, Commissione Provinciale Artigianato) e nelle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato. Partecipante di associazioni culturali, sportive e di promozione del territorio.
Studioso del ‘700 napoletano e dell’epopea di Federico II ha approfondito in modo particolare le influenza arabe sull’architettura napoletana. Studioso di suffisso e di religioni orientali.
Nato a Ponte, dove risiede. Dipendente del gruppo Ferrovie dello Stato. Cultore di storia locale con particolare attenzione al periodo medievale. Ha pubblicato “Ponte tra Cronaca e Storia”, “Domenico Ocone, quarant’anni di storia pontese…”, “Le Vie di Ponte tra Storia e Leggenda”. Collabora con varie associazioni culturali.
Avvocato, libero professionista. Autore di pubblicazioni giuridiche letterarie. Vincitore del Premio Letterario “Racconti intorno al vino” Edizione 2022 tenutosi a Duino Taurina (TS).
Emilio Di Biase
Dirigente presso il Comune di San Lorenzello. Presidente dell’Ente Culturale Nicola Vigliotti e Responsabile della biblioteca Enrico Maria Fusco di San Lorenzello. Organizzatore di numerosi eventi sociali e culturali e curatore di numerose iniziative di promozione del territorio.
LUCIANO D’AMICO Storico locale con interesse per la Storia dei Sanniti. Presidente dell’Associazione culturale Toutiks.
Architetto specializzata in ”Restauro dei Monumenti”, ha ottenuto ulteriori specializzazioni quali ”Architetto di Enti Pubblici”, ”Ingegneria Clinica”, ” Architettura bio-ecologica”, oltre a numerosissimi Master inerenti a materie tecniche e umanistiche. Cultrice di tradizioni locali, usanze, detti e proverbi, culture dimenticate o in dimenticanza. Cultrice di storia della gastronomia sannita è stata socia e presidente dell’Inner Wheel di Benevento ottenendo importanti risultati per le emergenze architettoniche e culturali, quali la classificazione e apposizione di targhe esplicative ai monumenti della città, uno per tutti l’arco di Traiano e un contributo al riconoscimento della Chiesa di Santa Sofia da parte dell’UNESCO, come bene seriale.
Divulgatrice della ”musica Beneventana”, antecedente alla musica Gregoriana, sconosciuta ai più, ma studiata nelle università americane. Tale passione è condivisa con una Corale, di oltre 50 elementi, di cui è componente del consiglio direttivo e cantore nella sezione soprani. Socia del Rotary Club Valle Telesina nel quale ho ricoperto tutti i ruoli del consiglio direttivo e per due anni il ruolo di Presidente.
Esperta di Comunicazione Istituzionale; in particolar modo di Social Media Policy e e di politiche agroalimentari legate all’economia di piccola scala per Slow Food, in Campania e Basilicata. Suoi contributi in ambito associativo sono legati a tradizioni e culture della terra e del territorio. Ha effettuato training in storiografia in Francia.
Animatore culturale. Appassionato di storia e tradizioni locali con particolare riferimento della Storia dei Sanniti.
Nato a Frasso Telesino (BN). Dottore in Storia, Antropologia e Religioni. Scrive per alcune riviste on line, la più famosa Radio100 passi fondata nella storica Radio Aut di Peppino Impastato. Docente e mediatore culturale per UCRI (Unione Comunità Romanès) con cui porta avanti numerosi progetti formativi e culturali nelle scuole. Sempre presente la passione per la ricerca scientifica, sta concludendo il ciclo magistrale di studi presso ‘La Sapienza’ di Roma in ‘Culture e Religioni’.
Avvocato e Cultore di Storia delle Minoranze religiose nel Sud Italia. Scrive per riviste e blog tra cui l’Istituto Einaudi. Un suo saggio è contenuto nel libro: Simbolismi esoterici e religiosi nella Cerreto Sannita di Michele Ungaro.
Avvocato e cultore di Storia Ebraica.
Farmacista. Dopo la laurea ha conseguito un master biennale e un corso di perfezionamento, approfondendo le conoscenze in ambito fitoterapico, micoterapico e nutraceutico, con la pubblicazione del lavoro di tesi sulla rivista di divulgazione scientifica di medicina naturale ‘Scienza Natura’ del Prof. Ivo Bianchi. Attivo nel sociale, è membro del Rotary Club Valle Telesina ed è amante dello sport e della natura. Innamorato del proprio territorio, ha iniziato a coltivare l’interesse per la storia locale.
Dottore in Lettere ha all’attivo numerose pubblicazioni su riviste storiche. Laureata in Lettere moderne presso l’Università di Napoli, Federico II°, Di Lello è stata Docente negli istituti scolastici di II° grado paritari, dal 1993 al 1997; dal 1997 al 2004 ha insegnato nei Licei di Capua e di Piedimonte Matese; nel 2005 ha conseguito il ruolo ottenendo la cattedra di Materie Letterarie e Latino presso il Liceo “G. Galilei” di Piedimonte Matese. Dal 2017 ad oggi insegna nell’IIS Telesi@ di Telese Terme. Tra le sue pubblicazioni: Le pive di San Potito, in: Annuario ASMV 2013; La collana di perle, ispirata alla Regina di Saba, in torneo letterario: Un giorno ho incontrato…, promosso dalla Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino, Piedimonte Matese 2015; Dante Marrocco poeta, in: Annuario ASMV 2019.
Nato a Telese Terme ma originario di Amorosi è stato allievo del filosofo Massimo Achille Bonfantini. Laureato in Semiotica e Filosofia del Linguaggio presso l’Università l’Orientale di Napoli. Dedica le sue ricerche prevalentemente allo studio della filosofia e della psicologia dell’inconscio, come dei nuovi percorsi conoscitivi applicati alle neuroscienze. Ha pubblicato Cento petali e una rosa. Semiosi di un romanzo storico (Natan, 2016), Filosofia hegeliana e religione. Osservazioni su Sebastiano Maturi (Natan, 2017) e, recentemente, il saggio dal titolo: Nel gioco di un’incerta reciprocità: Gregory Bateson e la teoria del “doppio legame” (Ediz. Del Faro, 2020).
Cultore di storia locale e delle tradizioni del suo paese. Autore del saggio “Notizie storiche ed urbanistiche di Cerreto antica” in cui ha ricostruito l’antico borgo distrutto dal terremoto del 1688.
Musicista. Maestro di clarinetto ed orchestrale. Studioso di storia della filosofia e del ‘700 napoletano. Esperto simbolista e autore di testi esoterico/filosofici.
Scrittore, poeta e divulgatore culturale. Medico di continuità assistenziale. Autore di diversi saggi storici e racconti. Ha partecipato all’antologia “Dieci Medici Raccontano”. Fondatore del Premio Nazionale Olmo che tutti gli anni si svolge in Raviscanina (Ce).
Nato a Napoli e residente in Piedimonte Matese. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Napoli e successiva specializzazione in Chirurgia generale all’Università di Modena è stato aiuto chirurgo presso l’ospedale civile di Piedimonte Matese e, dal maggio 1990, primario del reparto di Pronto Soccorso. Attualmente è pensionato. Dal 1° giugno 1978 è socio corrispondente dell’Associazione Culturale Italo Ispanica “C. Colombo – Madrid”. Negli anni 1972-73, in collaborazione con altri, ha pubblicato alcuni articoli specialistici su riviste mediche. Cultore di storia e tradizioni locali ha pubblicato studi su vari Annuari e collane dell’Associazione Storica del Medio Volturno (sodalizio del quale oltre che socio è stato in passato anche componente del consiglio direttivo) ed in altre riviste e quotidiani regionali.
Medico chirurgo. Giornalista pubblicista. Autore dei saggi storici Briganti e senatori (Guida, 1997) e Gioacchino Toma(Guida, 2017), della raccolta di racconti Squarci di vita brigante (Photocity, 2011) e del romanzo breve Back to Diana(Ilfilorosso, 2020). Ha redatto il capitolo Una comunità del Matese del secondo Ottocento nel volume “Movimenti sociali e lotte politiche nell’Italia liberale” (FrancoAngeli, 2001). Suoi racconti sono nelle antologie: Poeti del Medio Volturno(ASMV 2011 e 2013), Salva la lingua locale (Confine, 2014), Racconti campani (Historica, 2018) e Dieci medici raccontano (Fiori di Zucca, 2018). Autore di pubblicazioni su brigantaggio, storia, tradizioni e cultura locale. Coautore dello sceneggiato televisivo Casa Matania (RaiTre, 1986). Vincitore dei Premi Medio Volturno (2010), Montesilvano Scrive (2013), Salva la tua lingua locale (Roma, 2014), Premio Olmo (Raviscanina, 2015), Graziano (Cosenza, 2019).
Biologo residente a Telese Terme. Cultore di storia locale con particolare riferimento alla storia del periodo sannitico.
Giornalista Pubblicista. Esperto di Enologia collabora a diversi siti Web del settore. Collaboratore del blog lucianopignataro.it è responsabile dell’Ufficio Stampa del Sannio Consorzio Tutela Vini. Coordinatore regionale della Guida Vini Buoni d’Italia, redatto da Touring club. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni tra cui una biografia di San Barbato e Castelvenere Valdese.
È stato Presidente della Pro Loco di Castelvenere (BN) dal 2005 al 2011. È autore di Giovanni Salvatore – Un musico nel “Paradiso dei diavoli”, 2010; Sul cammino di San Barbato. Luoghi, iconografie, reliquie, 2011; Castelvenere 1943 – 1948. Uomini e storie dal fascismo alla Costituzione, 2014 e Castelvenere Valdese, 2015.
Nasce a Napoli nel 1959, già sindaco di Caiazzo (CE), dopo aver conseguito la maturità scientifica, rivolge il suo impegno politico alle battaglie del Partito Radicale, soprattutto nel campo della tutela dell’ambiente e in quello per una giustizia giusta. Candidato come indipendente nella lista del PCI, nel 1980 viene eletto consigliere comunale a Caiazzo, città dove vive, in rappresentanza della “nuova sinistra”. Nel 1982 aderisce alla Lega per l’Ambiente, promuovendo diverse iniziative per la tutela del fiume Volturno e per il recupero del patrimonio edilizio del centro storico di Caiazzo. Tra il 1987 e il 1994 è anche Presidente dell’Associazione Storica del Caiatino, per la quale cura la pubblicazione di diverse ricerche di storia locale. Nel 1994 viene eletto sindaco di Caiazzo con la lista civica “Rinascita Caiatina”. Rieletto nel 1998, si adopera per una crescita socio-economica della città; realizza un programma pluriennale, che viene selezionato anche da “Sviluppo Italia” SpA per la costituzione di un Laboratorio di formazione e di sperimentazione per lo sviluppo locale. Presidente dell’Associazione “Città Paesaggio” dal 2003, è coordinatore del progetto “Per una Carta dei paesaggi dell’olio e dell’olivo”, realizzato d’intesa con l’Associazione nazionale “Città dell’Olio”. Nel 2007 aderisce a Slow Food, dedicandosi soprattutto alla salvaguardia delle piccole produzioni agricole e alla difesa dei diritti delle popolazioni montane sulle terre comuni.Ha pubblicato con le Edizioni 200Diciassette: La Memoria e L’Oblio, un saggio sull’eccidio di Caiazzo durante l’ultimo conflitto mondiale.
Ingegnere, ideatore e promotore del Premio Letterario “Upupa d’Oro” che si svolge tutti gli anni a Telese Terme. Cultore di Storia Locale ed animatore culturale di diverse associazioni.
Medico del Lavoro e regista teatrale. Fondatore della Biblioteca del Sannio, cultore di Storia dei Sanniti cui ha dedicato diverse pubblicazioni tra cui Samnes. Amore e guerra al tempo dei sanniti, ed. Arpeggio Libero. Recentemente ha curato, per conto dell’Istituto Storico del Sannio Telesino ‘Memorie Storiche di Cerreto Sannita per Nicola arcidiacono Rotondi”, un manoscritto dell’ottocento sulla storia di Cerreto Sannita. Ha scritto A Tavola nel Sannio-67 ristoranti tra Benevento e Provincia-intinerari turistici, con F. Gagliardi e I. Mastrobuoni nel 1992 ed. Murgantia; e l’antologia Dietro la leggenda… La Finestra murata e altri racconti” nel 2016. Ha partecipato come autore all’Antologia su Michele Ungaro promossa dalla Società Operaia di Cerreto Sannita nel 2019. Ha recentemente pubblicato una Guida alla Valle Telesina e al Sannio, edita da FioridiZucca nel 2019.
Dottore in Legge ed autore di ricerche di Storia Locale. Ha partecipato al progetto “Un museo a colori” avente il fine di far conoscere il museo di arte ceramica di Cerreto Sannita. Le mansioni svolte sono state quelle di guida museale e bibliotecaria, e redazione di progetti e lavori di gruppo con gli altri volontari. Ha scritto un saggio nella Antologia dedicata al bicentenario della nascita di Michele Ungaro, edita dalla Società di Mutuo Soccorso di Cerreto Sannita.
Studioso della storia del Risorgimento e cultore del periodo Borbonico, ha di recente collaborato con uno scritto all’antologia biografica dedicata a Michele Ungaro. Ha in corso un saggio su Sanchez De Luna, un Vescovo del ‘700.
Medico e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con riviste di carattere storico. Ha pubblicato una Vita di San Leucio, il libro: “Da Casale a Comune” sulla Storia di San Salvatore Telesino (Bn) e la Storia della Parrocchiale Santa Maria Assunta di San Salvatore Telesino. Ha partecipato all’Antologia “Dieci Medici Raccontano”, che ha ottenuto il “Premio Rufolo 2019”. Premio Olmo 2009 per il romanzo storico «L’ultima notte di Bedò», su un eccidio nazista perpetrato nell’ottobre del 1943. È anche autore di alcuni saggi sulla Storia della Medicina tra cui uno studio sulla Depressione dal titolo «Il potere misterioso della bile nera, breve storia della depressione da Ippocrate a Charlie Brown». Fondatore e Direttore Editoriale della Casa Editrice FioridiZucca.
Nativo di Amorosi (BN) dove, da sempre, vive. Specializzato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica e abilitato in Lettere e Materie Letterarie, Latino e Greco, ha insegnato nelle Scuole Medie delle provincie di Sondrio e di Benevento. Ha collaborato e scritto articoli di storia locale su Noi, il Giornalino di A. C. amorosina, su Segnali, Le Province, Nuova Gazzetta di Caserta, Plancton. Su Servire Insieme, rivista diocesana, tra l’altro, ha pubblicato: Le campane della chiesa arcipretale di San Michele Arcangelo di Amorosi (2002); Suor Maria Cristina Brando e le Vittime Espiatrici di Amorosi (2003). Sull’Annuario dell’Associazione Storica del Medio Volturno ha pubblicato: Presenze archeologiche a Castel Campagnano (1998); Il castrum, la chiesa di S. Andrea apostolo e il sigillo dell’università di Puglianello (2000); L’archeologia maggiore di Melizzano: Mela e Vico Melizzano, la grangia di S. Spirito di Orcoli, la Scarrupa (2001); L’Infante di Spagna, Carlo di Borbone, ad Amorosi; l’antico sigillo dell’università di Amorosi (2002); Amorosi: il monumento-ossario di via Calore (2003): Carabinieri ed altre presenze militari ad Amorosi (2004-2005); Presenze archeologiche ad Amorosi (BN) (2006); Gli uomini illustri di Amorosi: il filosofo Sebastiano Maturi (vita, opere e note sul pensiero) (2008) Suor Carla, madre generale delle suore vittime espiatrici di Gesù sacramentato, (2014); Melizzano e la devozione a San Pietro Apostolo, 2015; Il palazzo della camera marchesale di Amorosi, 2017. Ha anche pubblicato due Quaderni di Appunti di Storia Amorosina nel 2002-2003 e la monografia: Amorosi – Vita religiosa e luoghi di culto, 2003.
Nato a Castelvenere (BN), risiede in S. Angelo d’Alife (CE). Già Ispettore onorario per i Beni Culturali e Ambientali dal 1987, è Cultore di Archeologia Medievale presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha partecipato a campagne di scavo di necropoli protostoriche e di siti medievali ed i suoi interessi scientifici sono orientati da molti anni verso le problematiche e lo studio della ceramica antica. Numerosi studi hanno, inoltre, interessato materiale proveniente da recuperi di emergenza di epoca post medievale che hanno portato all’individuazione di aree produttrici di mattonelle smaltate nel basso Lazio (S. Andrea del Garigliano, S. Apollinare) ed a nuove acquisizioni sulle produzioni delle fornaci settecentesche di Cerreto Sannita. Ha catalogato e pubblicato le ceramiche medievali presenti presso il Museo Campano di Capua e parte di quelle del museo della ceramica di Cerreto Sannita. Ha collaborato con stampa periodica e pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche (Notiziario Archeologia Medievale, Archeologia Medievale, Civiltà Aurunca, Quaderno Campani – Sannitici, Archeologia Uomo Territorio, Rivista Storica del Sannio, Quaderno del Centro studi per la Storia della ceramica meridionale, Azulejos, Ceramic antica, Annuario Associazione Storica del Medio Volturno). Interessi di ricerca attuali: Archeologia del territorio: insediamenti rurali e religiosi.
Originario di Castelvenere. Già dipendente del Miur ora in pensione. Appassionato di Storia locale ed animatore di gruppi per la diffusione della lingua e delle tradizioni di Castelvenere.
Infaticabile animatore culturale dell’area del Caiatino e del Casertano. Allievo del prof. Galasso. Fondatore di Gruppi culturali dediti alla divulgazione della storia del Territorio, attualmente responsabile di Procedimento Unità Operativa Biblioteca civica e Archivio Storico del Comune di Caiazzo.
Giornalista professionista. Scrittore di romanzi e direttore di diverse testate radio televisive. Fondatore del sito: Neifatti.it
Dottore in Lettere. all’Università di Salerno, indirizzo “storico medievale”. Si è poi laureata in Scienze della Formazione primaria all’Ateneo di Campobasso. Studiosa della storia della sua città. Lettrice instancabile di autori italiani e stranieri, si occupa della formazione di piccoli lettori e poeti. È insegnante nella Scuola Primaria da quindici anni. Ha sperimentato innovative metodologie di approccio alla lettura utilizzando le nuove tecnologie che hanno portato alla pubblicazione di una ricerca dal titolo: TIC e DSA. Riflessioni ed esperienze sulle nuove frontiere della pedagogia speciale, Ed. EriksonLive. La storia locale e la ricerca accurata le ha permesso di pubblicare anche un Saggio in storia medievale sull’assetto urbano e riorganizzazione del territorio della Benevento nei sec. XI e XII. Animatore culturale, scrive poesie per fermare in foto-scritte, attimi di vita.
Sannita di origini e toscano d’adozione. Medico anestesista, ha coltivato con interesse e particolarmente studiato la “Terapia del dolore”. Di tale disciplina è stato per lunghi anni docente all’Università di Siena. Ha avuto anche esperienze di insegnamento all’estero (Bobigny Paris nord, Accademia Russa delle Scienze mediche, Accademia Lettone di Scienze odontoiatriche). Ufficiale medico dell’Esercito italiano, è appassionato di esoterismo, di cultura e tradizioni popolari. E’ autore di saggistica. Ha recentemente pubblicato saggio su “Massoneria, relazioni umane e comunicazione tecnologica” edito da Fioridizucca edizioni.
Dottore in Storia. Autore di un saggio storico, conseguente a ricerca d’archivio, sul suo Comune dal titolo: Faicchio 1920 – 1946 dall’avvento del Fascismo alla nascita della Repubblica, 2016.
Insegnante in pensione, appassionato di storia e di tradizioni locali. Poeta in Castelvenere (Bn)
Promotore culturale dell’area di Faicchio. Dopo aver conseguito la maturità classica si è laureato in Economia. È dirigente d’impresa a Milano nel settore delle borse valori e mercati finanziari. Ha scritto diversi articoli sulla stampa finanziaria nazionale, tra cui il Sole 24 Ore ed Investire. È appassionato di cultura locale, ha vinto il premio Prosa IX Premio letterario dell’Associazione Storica del Medio Volturno. Titolare delle strutture ricettive “Magie del Sannio” ha dato vita anche al “Piccolo Museo privato di Faicchio Magie del Sannio”.
Antonio Martone è nato a Benevento e insegna Filosofia politica e Antropologia politica presso l’Università di Salerno. Tanti suoi scritti sono apparsi in testi collettanei e in riviste specializzate: cartacee e online. Fa parte del comitato scientifico di collane editoriali e della redazione di varie riviste. È componente del comitato di direzione di “Filosofia politica” (il Mulino) ed è membro dell’Associazione Internazionale “Filosofia in movimento” (FIM). Presso Castelvecchi editore, è componente del comitato scientifico della collana “Filosofia e pensiero critico”. Fa parte della redazione della rivista internazionale “Le muse” e del giornale “L’interferenza”. Fra le sue pubblicazioni, si segnalano le seguenti monografie: Verità e comunità in Maurice Merleau-Ponty, La città del sole, Napoli 1998; Un’etica del nulla. Libertà, esistenza, politica, Liguori 2001; Storia, filosofia e politica. Camus e Merleau-Ponty, La città del sole 2003; Le radici della disuguaglianza. La potenza del moderni, Mimesis 2011; Ecity. Antropologia della tecnica, Rubbettino 2018. La figura intellettuale di Martone è ricca e articolata – assai difficile da ridurre all’interno di etichette di genere o di steccati disciplinari. L’indagine ad ampio raggio sulla soggettività moderna, oltre che sulla condizione antropologico-politica dell’uomo in un mondo contemporaneo dominato dalla tecnica, costituisce da tempo l’orizzonte fondamentale della sua ricerca.
Dottore in Lettere e Bibliotecaria della Pontificia Università Urbiniana.
Medico di Emergenza territoriale residente in Puglianello. Ha collaborato all’opera Dieci Medici Raccontano.
Lorenzo Piombo, Morcone
Armando Garofano Guardia Sanframondi
Avvocato e scrittore di Storia Locale.
Albina Ciarleglio
Cardiologo e Medico di Emergenza. Autore del testo: “La Linea Ferroviaria Piedimonte- Napoli”, una minuziosa e documentatissima ricostruzione di una tratta ferroviaria di antico lignaggio. Ha in corso una ulteriore pubblicazione sullo stesso tema di storia delle Tratte Ferroviarie del Matese.
Laurea magistrale in Lettere. Ha approfondito gli eventi storici che portarono alla “Marcia della fame” del 1957 nei comuni del Valfortore sannita.
Medico di Pronto Soccorso ed Emergenza Cultore di Storia Locale ha scritto il saggio: Telesia 1349 Peste e Terremoto edizioni duemiladicessette, 2016, Cartoline da Telese ed. Unione Filatelica Beneventana, 2009; Castelvenere Valdese insieme a P. Carlo Ed. Realtà Sannita, 2016; Officine Massoniche e Vendite Carbonare in Area Sannita insieme a F. Pace, edito dall’ASMV nel 2019. Ha scritto nell’Antologia sulla vita di Michele Ungaro edito dalla Società di Mutuo Soccorso di Cerreto Sannita nel 2019.ha in corso di pubblicazione un libro di poesie. Dirige la collana di poesie della Casa Editrice FioriDiZucca. Presidente pro-tempore dell’Istituto Storico del Sannio Telesino. Premio Upupa 2017 e 2019 per gli studi di storia locale.
Maestro elementare, appassionato studioso e cultore di Storia Locale.
Ingegnere cultore di Storia Locale.